Fu composta da Mons. Gugliemo Zannoni, insigne latinista, per lunghi anni al servizio della Santa Sede.
L'eleganza, la bellezza, la concisione del racconto, la composizione geniale di questa epigrafe è evidente anche a chi, come me, conosce appena il Latino del Liceo.
La ripropongo come una perla della nostra città.
Se fossi professore, porterei i miei studenti a leggerla, meditarla, contemplarla, come faccio ripetutamente io da anni, senza stancarmi di gustare questo capolavoro di composizione latina.
Lascio ai miei lettori la traduzione in lingua italiana; io la storpierei inevitabilmente. Se qualcuno si vuole cimentare può tranquillamente proporla neilo spazio dedicato ai commenti. Grazie.
Su Internet potete trovare ampie notizie sulla vita e la personalità di Mons. Zannoni.
HOC TEMPLUM
SS. MARIAE VIRGINI DICATUM
QUOD AD PRODIGIALE EVENTUM COMMEMORANDUM
ANNO MDVI
ARIMINENSES CIVES EXSTRUXERUNT
QUODQUE IMMANI FURENTE BELLO
IGNIVOMIS E CAELO EIECTIS GLOBIS
PRORSUS DIRUTUM IACUERAT
AERE PUBLICO ANNO MCML AC POSTEA MCMLXX
IN PRISTINUM RESTITUTUM EST
IDEMQUE
KALENDIS NOVEMBRIBUS ANNO MCMLXI
EXC.MO AC REV.MO AEMILIO BIANCHERI EPISCOPO
D.NO GUIDONE FAUSTO ZANNONI PAROCHO
CUM CIRCA CHRISTIANA PLEBS IN DIES CREBRESCERET
SUB TITULO MARIAE SS.MAE ANNUNTIATAE
EST IN PAROECIALEM SEDEM EVECTUM
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