"Ma Lorenzo ", mi ha detto," il punto è che J. non è mio figlio. Io non lo possiedo. Devo rispettare la sua libertà. E ho pensato che è questo il motivo per cui i sacerdoti hanno un voto di celibato, per aiutare i coniugi e genitori a comprendere che l'amore non è per posseder, ma per affermare, per aiutare, per lasciare andare. Ho bisogno di questo aiuto, ora che J ha lasciato la casa."
Ho capito allora che il celibato ha più a che fare con la povertà che con il sesso.
(Mons. Lorenzo Albacete, "La lotta con il celibato")
Grazie all'amica Sharon di Quarere Deum
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