04/12/08

Ecco l'esito di Mani Pulite


Mons. Giussani, ai tempi di Mani Pulite e della "defenestrazione" del Ministro Mancuso - atto del tutto incostituzionale, non essendo prevista dal nostro ordinamento la sfiducia verso un singolo Ministro, bensì verso tutto il Governo, da parte del Parlamento - espresse viva preoccupazione per gli esiti funesti di tali azioni per tutta la vita sociale italiana e per la pacifica convivenza e fiducia fra i cittadini.

Oggi, l'ennesimo atto di scontro istituzionale, secondo l'Agenzia Reuters vede lo scontro fra due Procure e l'intervento diretto del Presidente della Repubblica, come Primo Magistrato e Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura.

Cosa non si fa per la conquista del potere!

Chissà se l'allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro dovrebbe essere indagato per attentato alla Costituzione e così pure l'allora Procuratore Capo di Milano Francesco Saverio Borrelli per abuso d'ufficio e violazione del dettato costituzionale sulla separazione fra i poteri istituzionali?

Ricordo che questa mania giustizialista ha già fruttato la morte in esilio di Bettino Craxi, la libertà per gli altri attori coinvolti nel comune malaffare, appartenenti a tutti i partiti, che però avevano santi in paradiso, sfiducia nelle Istituzioni da parte dei cittadini, logoramento della convivenza civile nonché impoverimento economico del popolo italiano.

Esattamente come era stato saggiamente ammonito dal prete brianzolo.

Basta dire "Chi è causa del suo mal pianga se stesso"?

O può essere l'occasione per valutare necessaria l'azione svolta da chi effettivamente costruisce ed educa il popolo italiano, come ci ha appena testimoniato l'avvenimento della Colletta Alimentare...

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