La sanità regionale ha debiti verso i fornitori per 1,5 miliardi di euro
Polis del 29/01/2008 p. 2
L'Azienda ospedaliera e l'Azienda sanitaria di Parma hanno debiti verso i loro fornitori per oltre 70 milioni di euro. Lo afferma un consigliere regionale di Forza Italia, Gianni Varani, in un'interpellanza alla Giunta di Vasco Errani per sollecitare interventi utili all'abbattimento dei tempi di pagamento.
Nello specifico, l'ASL deve ai fornitori 36 milioni e 735mila euro, mentre l'Ospedale Maggiore 35 milioni e 701mila euro. Cifre molto alte, ma comunque già contenute se le si confronta con quelle delle altre città dell'Emilia-Romagna.
Complessivamente, il Sistema Sanitario Regionale deve ai fornitori un miliardo e mezzo di euro.
Il record lo segna Bologna, con 482 milioni di euro di debiti fra Asl, Policlinico e Rizzoli, quasi sette volte quelli di Parma, e bisogna aggiungere i 41 milioni e mezzo dell'ASL di Imola.
Poi viene Modena, anche qui con ASL e Policlinico, che insieme fanno oltre 270 milioni, quattro volte Parma.
Segue Ferrara a 215 milioni.
Le due ASL della provincia di Forlì-Cesena sommano 129 milioni e mezzo.
Anche le sanità reggiana e piacentina hanno più debiti di noi: quasi 93 milioni di euro la prima e 88 milioni la seconda.
Meglio di Parma sono messe solo le Aziende sanitarie di Rimini, con debiti verso i fornitori per 62 milioni di euro, e di Ravenna, per 46 milioni.
1 commento:
I nodi dell'incapacità al Governo vengono al pettine, prima o poi!
Non male come modello, però...più o meno lo stesso esito delle politiche a livello nazionale del (per fortuna ex) Governo.
Spero gli italiani non si facciano fregare nuovamente...
Ciao!
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