La domanda è semplice: "Nell'ipotesi che l'Esercito prenda l'iniziativa di mettere ordine in Italia di fronte all'evidente crisi di fiducia popolare nelle Istituzioni , l'Unione Europea accetterebbe il dato di fatto?"La risposta è altrettanto semplice: "Sì".
L'arrogante autosufficienza di chi ci governa, il disprezzo per le semplici libertà personali, il disastro economico reale cui ci sta portando l'attuale disunita maggioranza è così evidente che perfino un espertissimo senatore a vita come Andreotti si vede costretto a votare la fiducia per non aprire "crisi al buio".
Questa mattina nella Chiesa di S. Chiara a Rimini, davanti all'immagine miracolosa della Madonna della Misericordia, ho pregato perché sia risparmiata all'Italia la prova del sangue e per l'incolumità fisica del Presidente del Consiglio Prodi, che pavento sinceramente.
Ho invocato santa Caterina da Siena, che è la nostra patrona e che s'intende di dispute civili ed arroganza di potenti.
E' sotto i nostri occhi il disastro materiale e morale dei popoli usciti dall'esperienza comunista.
E' quotidianamente sotto i miei stessi occhi l'accaparramento dei beni pubblici da parte degli amministratori di sinistra della mia città, dove i cattolici del "centro" servono solo a dare una parvenza "religiosa" alle malefatte di chi effettivamente ha "le mani sulla città".
Non auspico il sangue e credo fermamente nella fedeltà democratica del nostro Esercito.
Qualcuno opera nell'ombra per usare le nostre Forze Armate, come da tempo si usa a fini di parte la Magistratura. Non è un mistero per nessuno, da quando Gramsci lo teorizzò, il desiderio di alcuni di occupare egemonicamente tutti i gangli della vita pubblica e culturale, economica e sociale.
Solo la Chiesa tiene per sua intima natura; ma quanti Vescovi sono già stati "infiltrati" e quante parrocchie non amano più Gesù Cristo?
Madonnina, salva l'Italia!
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